a scelta dell’illuminazione per la camera del proprio figlio concede ai genitori l’occasione di tornare un po’ bambini per alcuni giorni: la fantasia, i colori e gli elmenti decorativi saranno le armi principali per le loro scelte in fatto punti luce e lampadari. Il punto focale di una camera è spesso rappresentato dal lampadario principale e gli amanti dello stile sanno bene quanto una scelta giusta saprà conferire originalità e al tempo stesso funzionalità a tutto l’ambiente.
Per questo motivo i lampadari per bambini vanno scelti con estrema cura, saranno loro infatti ad accompagnare le ore di gioco e di studio dei vostri bambini, vediamo quindi alcuni suggerimenti e idee per orientare al meglio la vostra scelta.
Sospensione o plafoniera?
Le alternative tra cui scegliere possono essere davvero tante, quindi il nostro primo consiglio è quello di capire su quale tipologia volete orientare la scelta, ovvero se preferite ad esempio una sospensione o una plafoniera. Queste due soluzioni sono solitamente quelle più utilizzate.
Le sospensioni offrono la possibilità di giocare anche con le forme oltre che con i colori, infatti ad esempio esistono alcuni lampadari a forma di mongolfiera oppure a forma di lampadina gigante che scendendo dal soffito garantiscono un risultato davvero esaltante.
L’utilizzo della plafoniera invece rappresenta una soluzione più classica e minimalista da preferire per ambienti piccoli o già carichi di mobili o dai colori impegnativi. In questo caso infatti l’utilizzo di una sospensione è sconsigliato perché ridurrebbe ulteriormente lo spazio e andrebbe a perdere il ruolo centrale che merita.
Va comunque tenuto in conto che anche le plafoniere sono disponbili in molteplici varianti e colori. In commercio infatti esistono plafoniere per bambini dalla forma di animali o dalle forme floreali che possono quindi dare quel tocco di originalità e colore che si cerca quando dobbiamo scegliere le lampade per la cameretta.
Che si tratti di plafoniera o sospensione questo punto luce sarà poi abbinato con altri punti luce all’interno della cameretta come la lampada da comodino e la lampada per la scrivania del bambino che userà per disegnare o fare i compiti durante le ore più buie. Ricordate che la luce non deve avere necessariamente una forte intensità ma anzi può essere modulata a seconda delle esigenze con l’utilizzo di interruttori dimmerabili, che vi permettano di scegliere l’intensità della vostra fonte luminosa, rendendole forti durante l’ora del gioco e tenue nel momento della nanna.
Per i genitori che decidono di sfruttare anche altri punti luce per completare l’illuminazione dei lampadari per la camera dei bambini, la scelta è quasi infinita. Tra lampade a tema cartone animato e le piantane che permettono di esprimere una luce meno intensa e lampade da scrivania, c’è l’imbarazzo della scelta.
Faretti per illuminare la cameretta
Nel settore dei lampadari per bambini i faretti sono una delle soluzioni a maggior risparmio energetico e che danno la possibilità di mettere in risalto alcuni punti specifici della stanza. Infatti i faretti possono essere direzionati su una parete specifica o un’angolo della stanza. In questo caso sono adatti in presenza di pareti dipinte con disegni personalizzati, la luce direzionale infatti renderà indimenticabile il disegno.
La fonte di illuminazione principale all’interno di una camere devo comunque essere una sola e nel caso della camere dei bambini il lampadario principale (che si tratti di plafoniera, sospensione o faretti) deve ispirare il gioco del bambino, lo studio e coadiuvarne i vari momenti della crescita.
Prima di concludere il nostro viaggi tra le lampade per bambini vogliamo fornirvi un ultimo suggerimento per la scelta del vostro lampadario: parliamo dei ‘lampadari giocattolo’! Le aziende produttrici si sono sbizzarrite nel tempo ed oggi in commercio ci sono le forme più disparate, come astronavi, aeroplani, personaggi dei cartoni e molto altro.