La Lombardia è una regione molto poliedrica dal punto di vista del paesaggio. Montagne e laghi, come quello d’Iseo e di Garda, si alternano alle dolci colline della Franciacorta, rinomate in tutta Italia per i famosi vini e le celebri cantine. Ma buona parte della Lombardia, soprattutto in provincia di Brescia, è piatta, pianeggiante: parliamo della cosiddetta pianura bresciana, che si staglia fra i fiumi Nella, Chiese ed Oglio. La pianura bresciana potrebbe sembrare, a prima vista, priva di particolari luoghi d’interesse: invece essa, come delle piccole perle, nasconde dimore patrizie, castelli, e interessanti borghi dalle tradizioni culinarie e dal patrimonio artistico davvero intenso. Il territorio pianeggiante e a prima vista monotono nasconde castelli e piccole roccaforti che erano nate per difendere queste terre. La c.d. bassa bresciana, insomma, è un territorio interessante sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista culturale e storico, ed inoltre non bisogna dimenticare che la pianura bresciana è la patria di diversi prodotti gastronomici di alta qualità, come il Grana Padano, i salumi (specialmente salami, cotechini e soppresse), taleggio e diverse tipologie di formaggi, ed i gustosi casoncelli, saporiti e unici.
Inoltre nella pianura bresciana è possibile pernottare in accoglienti strutture tradizionali come ad esempio il B&B Le Rondini, che al costo basso accompagnano l’ospitalità tipica della zona e la possibilità di degustare i prodotti tradizionali locali.
La pianura bresciana: cosa vedere e che cosa fare?
La pianura bresciana va visitata preferibilmente durante la stagione primaverile, perché durante quella autunnale-invernale in genere le temperature sono rigide e c’è molta nebbia. I maggiori centri urbani della pianura bresciana sono Montichiari, capoluogo della pianura bresciana e nota per il castello, per i palazzi storici e gli edifici sacri; Orzinuovi, soprattutto la zona vecchia che è nota per la sua bellezza molto particolare in un contesto monotono, con la bella piazza di sapore veneto; Lonato, noto per la vicinanza al lago e per la bella Rocca Viscontea, e Chiari, una città dal sapore tipicamente medievale famosa per la Torre Civica.
Sono numerose le cose da vedere nella pianura bresciana, e volendo è possibile percorrerla anche in bicicletta seguendo alcuni itinerari pre-impostati che permettono di scoprire le zone più fertili della pianura, i borghi nascosti, i bellissimi castelli.
Cosa vedere nella pianura bresciana? Ecco qualche consiglio sulle attrazioni più note di questa zona pianeggiante della provincia di Brescia:
- Villa Fenaroli, a Seniga. Villa Fenaroli è una delle ville più belle e più famose di tutta la Lombardia, non a caso è spesso richiesta per eventi come matrimoni e feste sontuose. Venne costruita dall’architetto Gaspare Turbini e si estende sulla riva del Fiume Oglio. Romantica, fine ed elegante, dotata di un aspetto maestoso e caratterizzate dalle colonne ioniche e dagli obelischi, nonché dalle graziose torrette, è circondata da un bel parco.
- Castello Martinengo, a Villachiara. Si tratta di uno dei numerosi castelli che i Martinengo fecero erigere nella bassa. Di origine trecentesca, è oggi una bella residenza signorile recentemente riqualificata.
- Castello di Padernello, Borgo san Giacomo. In questo piccolo paese della pianura bresciana è possibile visitare uno splendido castello medievale restaurato da poco, circondato da un fossato con acqua che gli dà un aspetto ancora più magico. Ricco di saloni, stanze affrescate che oggi ospitano convegni, concerti ed attività culturali, il castello di Padernello è sicuramente uno dei luoghi più rappresentativi della pianura bresciana.
- Strada del Vino Colli dei Longobardi, che parte dalla città di Brescia e dal vigneto della Pusterla, percorre la cittadina di Pontegatello, fino a Capriano del Colle e Castenedolo, Poncarale, Flero e Montirone, attraversando così il cuore della pianura padana.