Dopo ubriacatura: riequilibriamo lo stomaco con rimedi alimentari e comportamentali

Molti habitué o sporadici bevitori avranno sicuramente provato… l’ebbrezza (è il caso di dirlo)  della sbronza. Se la convivialità della bottiglia è piacevole e l’alcol esercita quel temporaneo effetto rilassante che è spesso ricercato da chi beve, prendersi una sbronza non è mai piacevole. Testa pesante e dolente, stomaco sottosopra, malessere diffuso, bruciore gastrico… Scopriamo come ridurre la sensazione di bruciore allo stomaco.

Cosa succede quando beviamo troppo alcol?

Quando parliamo di dopo ubriacatura o dopo hangover (la terminologia è vasta) ci riferiamo a un gruppo di disturbi assai sgradevoli che si manifestano per via di un elevato consumo di bevande alcoliche. Prendersi una sbronza assieme agli amici la sera fuori è una situazione frequente, ma anche bere da soli è una situazione caratteristica. Non solo: anche mescolare tra di loro alcolici differenti, di diversa gradazione, può causare malessere e dare luogo ad alcuni sintomi tipici.

Svegliarsi con le conseguenze di una sbronza è un classico da manuale. Come agisce l’alcol sulla mucosa gastrica? L’alcol che introduciamo arriva fino al fegato, il solo organo in grado di assimilarlo. L’etanolo presente nell’alcool diventa acetaldeide, una sostanza chimica la quale sembrerebbe determinare i sintomi tipici dell’ubriacatura, quali senso di nausea, emesi, emicrania anche intensa, bruciore allo stomaco e generale malessere epigastrico, affaticamento e debolezza.

Malessere del dopo sbornia: come si manifesta?

 

Dopo una sbornia compare un malessere complessivo, associato ad alcuni disturbi localizzati a livello dell’epigastrio, li abbiamo elencati poco fa. Il malessere può intensificarsi fino al vomito; inoltre, possono manifestarsi dolori acuti allo stomaco, crampi, problemi di alitosi, pirosi, acidità, meteorismo, eruttazioni.

Perché può insorgere questa sgradevole sintomatologia?

Assumendo una massiccia dose di alcol, la mucosa dello stomaco può irritarsi perché non adeguatamente protetta dal fisiologico muco dello stomaco; inoltre, viene prodotto un numero inferiore di enzimi digestivi, capaci di scomporre il cibo e convertirlo in nutrienti.

Sette rimedi per gestire il dopo sbornia

Scopriamo insieme alcuni consigli di benessere, in particolare sette rimedi, per gestire al meglio il malessere gastrico dopo una sbornia.

ALIMENTAZIONE LEGGERA, CIBI DIGERIBILI

Alcuni degli alimenti consigliati in caso di stomaco scombussolato dopo qualche bevuta di troppo sono frutta come mele, pere, banane: verdure come carote, patate, zucchine, fagiolini, meglio se lessati; carne bianca (pollo, tacchino), pesce magro (platessa, sogliola, nasello, merluzzo…), tutti alimenti leggeri, ma sazianti e agevolmente digeribili.

 

Preferiamo metodi di cottura leggeri: al vapore, a lesso, alla griglia, al forno; evitiamo fritture e condimenti pesanti come salse piccanti, intingoli. Per placare il senso di nausea tipico del risveglio dopo una sbronza, possiamo sgranocchiare cracker, qualche grissino, pane ben tostato, fette biscottate.

 

Evitiamo invece di consumare cibi acidi come agrumi, cola, pomodori, cacao e cioccolato che potrebbero favorire la produzione di succhi acidi gastrici e aggravare il mal di stomaco e l’iperacidità gastrica.

BEVIAMO ACQUA

Tra i suggerimenti di salute, validi non solo dopo una sbornia, è importante bere abbondantemente, sia per smaltire una piccola percentuali di etanolo, che se ne va con le urine, sia per idratarsi: infatti, uno tra gli effetti dell’assunzione di alcolici è indubbiamente la disidratazione. Beviamo acqua non fredda, a piccole sorsate, evitando grandi sorsi per non scatenare lo stimolo del vomito. Andranno bene anche camomilla e tè a temperatura ambiente, se il nostro stomaco non riesce a tollerare l’acqua per via della nausea.

 

Evitiamo di assumere caffè: infatti, tale bevanda ha un’azione irritativa e può contribuire a peggiorare la situazione di irritazione della mucosa dello stomaco. Evitiamo anche succhi di frutta e spremute, troppo acidi o zuccherini. No a bibite gassate, che potrebbero provocare meteorismo e fermentazione a livello gastro- intestinale.

VITAMINE ASSIEME A CITRATI POSSONO ESSERE UN UTILE RIMEDIO

I citrati possono attenuare l’iperacidità dello stomaco, per via del loro effetto alcalinizzante che concorre a riequilibrare il fisiologico pH gastrico. Inoltre, le vitamine B1 e B2 facilitano la digestione, mentre la vitamina B6 può ridurre la nausea.

MASTICHIAMO LENTAMENTE IL CIBO

Un’azione importante che molti di noi trascurano, è la masticazione accurata dei cibi. Non dimentichiamo, infatti, di masticare correttamente e a lungo gli alimenti, per favorire i normali digestivi, che ha inizio proprio nella bocca, con gli enzimi della saliva.

OSSIGENIAMOCI CON UNA BOCCATA DI ARIA FRESCA

Praticare un po’ di moto moderato per scacciare gli effetti dell’ubriacatura è una buona pratica: usciamo a prendere una boccata d’ossigeno e facciamo una rapida passeggiata, un giro in bici o una corsetta, saranno d’aiuto, ancora meglio se abbiamo un parco vicino e possiamo trascorrere un po’ di tempo nella natura. Inoltre, passeggiare concorrerà a facilitare la motilità dello stomaco, facilitando la digestione.

RINFRANCHIAMOCI CON UN BEL BAGNO O UNA DOCCIA

Concedersi un bel bagno rilassante o una doccia rivitalizzante ci farà sentire meglio e aiuterà a uscire dal torpore e dall’annebbiamento tipici della sbronza.

RECUPERIAMO IL SONNO PERSO

Sarà importante riabilitare il riposo notturno, alterato dai sintomi della sbornia. Infatti, la giornata dopo l’hangover sarà particolarmente faticosa. Cerchiamo quindi di andare a dormire presto e di assicurarci un ottimo sonno indisturbato.